L’importanza della fase di Pre-Lancio per una Campagna in Crowdfunding

Il crowdfunding ad oggi viene definito come il metodo alternativo più valido per il finanziamento di un’idea e per la realizzazione vera e propria di un business.

Il concetto di base è molto semplice: hai un’idea ma non il budget adeguato per realizzare il progetto? Ti basterà servirti di una piattaforma di crowdfunding (es. Kickstarter), pubblicare il tuo progetto, attendere che questo venga approvato e infine raccogliere un numero sufficiente di sostenitori che possano aiutarti a mettere in piedi la tua idea.

Ora, in linea teorica è tutto molto semplice soprattutto se teniamo anche in considerazione che Kickstarter ha una media di 30 MILIONI di VISITE MENSILI. Insomma, il numero di persone che visita questo sito è veramente alto ed è molto semplice che anche solo una piccolissima fetta possa conoscere la tua idea.

Ma sei davvero sicuro che basti lanciare un nuovo progetto per ricevere una valanga di persone intenzionate a finanziarlo?

Il successo è nella fase di Pre-Lancio

Gli oltre 3,5 Milioni di Dollari raccolti i primi soli 3 giorni della campagna Peak Design, testimoniano che i backers stavano attendendo con trepidazione questo nuovo prodotto da parte dell’azienda di San Francisco.

Questa è la fase che più viene trascurata ma che, allo stesso tempo, è quella più importante per la riuscita di un’ottima campagna di crowdfunding. La fase di pre-lancio ti permette di validare l’offerta molto prima che la tua idea venga realmente pubblicata e, soprattutto, di raggiungere l’obiettivo in molto meno tempo anziché aspettare (e sperare) che i visitatori ti trovino per puro caso navigando all’interno del sito.

Strategia per la fase di Pre-Lancio

Prima di comprendere quale è il processo esatto per questa fase, è essenziale comprendere l’importanza di un elemento: LA LISTA

Con il termine lista stiamo indicando un insieme di persone potenzialmente interessate (lead) alla nostra idea e che potrebbero diventare nostri sostenitori una volta che la campagna di crowdfunding sarà online.

La domanda sorge spontanea: ci basta semplicemente acquisire una serie di contatti e, una volta arrivato a un numero sufficiente, partire con la fase vera e propria di lancio?

ASSOLUTAMENTE NO.

Lascia che ti spieghi…

Questi contatti, una volta che sono entrati nella tua lista, non devono mai essere abbandonati a loro stessi. Devi continuare a nutrirli per non lasciarli morire.

In breve, una volta che queste persone ti hanno lasciato un loro contatto, dovrai continuare a coinvolgerli con dei contenuti strettamente attinenti a quello che sarà il tuo progetto.

In questo modo i lead prendono, giorno dopo giorno, consapevolezza e conoscenza della tua idea fino al momento in cui si affezioneranno e saranno infine disposti a sostenere il tuo progetto.

Dalla teoria alla pratica del pre-lancio

Prima di tutto bisogna creare una pagina che avrà l’unico scopo di acquisire il contatto di persone potenzialmente interessate alla tua idea. In questa pagina non dovrai fin da subito svelare ogni particolare tecnico del tuo progetto, ma più semplicemente mettere in risalto il problema che la tua idea può risolvere per un determinato target di persone.

Questa pagina web (definita nel gergo tecnico “opt-in page”) può essere promossa in diversi modi come ad esempio utilizzando influencer che trattano tematiche strettamente collegate alla tua idea oppure attraverso inserzioni pubblicitarie e pagamento (ad esempio su piattaforme come Facebook, Instagram o Google).

Infine dovrai strutturare una serie di contenuti, come ad esempio delle newsletter settimanali, da inviare periodicamente agli utenti iscritti alla lista.

Conclusioni

In sostanza la fase di pre-lancio ti garantisce di avere un enorme vantaggio e la lista potrà tornarti utile anche nel momento in cui vorrai finanziare un nuovo progetto oppure passare alla fase di e-commerce.