Brevettare un tuo nuovo prodotto
e lanciarlo su Kickstarter
Un BREVETTO tutela e valorizza un’innovazione tecnica, ovvero un Prodotto o un Processo che fornisce una Nuova Soluzione a un determinato problema tecnico. È un titolo in forza del quale viene conferito un monopolio temporaneo di sfruttamento sull’oggetto del brevetto stesso, consistente nel diritto esclusivo di realizzarlo, di disporne e di farne un uso commerciale, vietando tali attività ad altri soggetti non autorizzati.
Definizione
INVENZIONE INDUSTRIALE è definita come una soluzione nuova e innovativa in risposta a un problema tecnico. L’invenzione può fare riferimento alla creazione di un congegno, prodotto, metodo o procedimento completamente nuovo o può semplicemente rappresentare un miglioramento di un dato prodotto o procedimento già esistente.
Pertanto possono essere oggetto di brevetto le invenzioni NUOVE, che implicano un’attività INVENTIVA e che sono atte ad avere un’applicazione INDUSTRIALE.
INVENZIONE INDUSTRIALE vs MODELLO DI UTILITA'
Invenzione Industriale
Quando SI REALIZZA un prodotto NUOVO
CARATTERISTICHE
Novità
Secondo l’art. 46 CPI l’invenzione non deve essere già compresa nello stato della tecnica; ove per stato della tecnica si intende tutto ciò che è stato reso accessibile al Pubblico, in Italia o all’estero, prima della data del deposito della domanda di brevetto mediante descrizione scritta od orale, una utilizzazione o un qualsiasi altro mezzo.
Ad esempio, se un’invenzione identica a quella oggetto della domanda di brevetto è già stata realizzata da un terzo, ma mai divulgata, sarà possibile procedere ugualmente al deposito della domanda; se, invece, quest’ultimo l’ha già esposta in una fiera, l’altrui invenzione non potrà più essere considerata nuova.
È pertanto importante impedire la rivelazione accidentale delle invenzioni prima di depositare una domanda di brevetto e – laddove sia necessario comunicare a terzi informazioni confidenziali inerenti a tale invenzione – far sottoscrivere a questi ultimi accordi di segretezza appositamente predisposti che li obblighino a non divulgare le predette informazioni in maniera non autorizzata.
Attività
Inventiva
L’art. 48 CPI precisa che un’invenzione implica un’attività inventiva quando, per una persona esperta in quel particolare campo tecnologico, non risulta in modo evidente dallo stato della tecnica.
Il requisito della non ovvietà intende assicurare che i brevetti siano concessi solo a risultati oggetto di un processo inventivo o creativo e non a processi che una persona, con ordinaria abilità nel campo tecnologico relativo, potrebbe facilmente dedurre da quanto già esiste.
Industrialità
Secondo l’art. 49 CPI, un’invenzione è considerata atta ad avere un’applicazione industriale se il suo oggetto può essere fabbricato o utilizzato in qualsiasi genere di industria, compresa quella agricola. Un’invenzione non può pertanto essere un semplice processo intellettuale, ma deve essere producibile, utile e in grado di generare effetti pratici.
Modello di Utilità
Quando SI MIGLIORA un prodotto ESISTENTE
CARATTERISTICHE
L’art. 82 CPI prevede che possono costituire oggetto di brevetto per modello di utilità i nuovi modelli atti a conferire particolare efficacia o comodità di applicazione o di impiego di macchine o parti di esse, strumenti, utensili ovvero OGGETTI DI USO IN GENERE, quali i nuovi modelli consistenti in particolari conformazioni, disposizioni, configurazioni o combinazioni di parti.
Per essere protetto con modello di utilità è necessario che il prodotto industriale sia nuovo e originale e che abbia particolare efficacia o comodità di applicazione o di impiego.
Molti considerano il Modello di utilità come “una piccola invenzione”. Si dice anche che si ha invenzione quando si realizza un prodotto nuovo, mentre si ha modello di utilità quando si migliora un prodotto già esistente.
IL VANTAGGIO DI BREVETTARE IN ITALIA
Una volta presentata la domanda di brevetto in Italia,
c’è una finestra temporale di 12 MESI per depositare in altri Paesi.
La data che farà fede è quella di PRIMO DEPOSITO.
Come Registrare
- 1) RICERCA DI ANTERIORITA’
- 2) STRUTTURARE LA DOMANDA
- 3) PRESENTAZIONE DOMANDA
- 4) ITER CONCESSIONE
1) Ricerca di Anteriorità
Prima di presentare domanda di brevetto è opportuno assicurarsi che il brevetto sia conforme alle prescrizioni di legge e possegga tutti i requisiti richiesti, in particolare quello della NOVITA’.
Con milioni di brevetti concessi in tutto il mondo, ci sono infatti evidenti rischi che alcuni documenti o combinazioni degli stessi possano rendere l’invenzione non nuova e, pertanto, non brevettabile.
–> SITI CONSIGLIATI WIPO – GOOGLE PATENT – Ufficio europeo dei brevetti (EPO): ESPACENET
2) Strutturare la Domanda
Le domande di brevetto sono strutturate in modo simile in tutto il mondo e sono composte di una domanda, un titolo e riassunto, una descrizione,
una o più rivendicazioni, i disegni (se necessari).
3) Presentazionde della Domanda
La domanda di brevetto deve essere redatta su apposito modulo e il suo deposito può essere effettuato: a) deposito on line sul sito https://servizionline.uibm.gov.it; b) presso una qualsiasi Camera di Commercio; c) inviata direttamente all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, via Molise, 19 – 00187 Roma
4) Concessione
Verifica della ricevibilità della domanda ed esame preliminare: le domande vengono esaminate dall’Ufficio brevetti secondo l’ordine cronologico di protocollo, per assicurarsi che contengano tutti i requisiti amministrativi di validità richiesti. (cioè che tutta la documentazione relativa sia acclusa e che le tasse di deposito siano state regolarmente pagate). L’esaminatore verifica anche i requisiti essenziali di validità del brevetto.
Ricerca: ogni domanda di brevetto per invenzione che non richieda priorità è soggetta a una ricerca di anteriorità effettuata dall’Ufficio Europeo dei Brevetti sulla base di un accordo siglato da questi con l’UIBM.
I risultati della ricerca vengono tempestivamente comunicati al titolare della domanda il quale, qualora la ricerca abbia fatto emergere carenze sostanziali della domanda, può decidere di inoltrare una replica all’UIBM.
Esame sostanziale: lo scopo dell’esame sostanziale è di verificare che la domanda di brevetto soddisfi tutti i requisiti di brevettabilità. L’UIBM non verifica tuttavia il funzionamento effettivo dell’invenzione o del modello di utilità. Al termine della fase istruttoria, l’Ufficio provvede al rilascio o al rifiuto del brevetto, dandone comunicazione al richiedente (ovvero al suo legale rappresentante). Contro il provvedimento di rifiuto è ammesso ricorso entro il termine perentorio di 60 giorni dal ricevimento della comunicazione.
Pubblicazione: la domanda di brevetto viene resa accessibile 18 mesi dopo il primo deposito della stessa. Il titolare del brevetto può, tuttavia, richiederne la pubblicazione anticipata (comunque, non prima di 90 giorni dal deposito).
Concessione: se la procedura di esame si conclude positivamente, l’UIBM emette il relativo attestato di concessione.
Quando Brevettare
In Italia, come in molti Paesi, i brevetti sono concessi in base al principio della priorità, il cosiddetto “FIRST to FILE”, che prevede che sia il legittimo titolare colui che per primo procede al deposito della domanda.
Pertanto, LA TEMPESTIVITA’ del deposito è un fattore determinante per il riconoscimento della titolarità.
Negli Stati Uniti, dove vige il principio del “first to invent” secondo cui nel caso di richieste di brevetti simili depositati, il brevetto sarà concesso a colui che per primo ha ideato e realizzato l’invenzione, indipendentemente da chi per primo abbia presentato la domanda di brevetto.
- La domanda rimane segreta per 18 mesi, il richiedente ha sì la possibilità di riflettere circa l’opportunità di dare seguito alla procedura di esame, ma non può apportare cambiamenti sostanziali alla descrizione originariamente depositata.
Quali sono i Vantaggi nel Brevettare?
• Il Brevetto Protegge tutti gli sforzi di Ricerca e Sviluppo effettuati, evitando che altri li utilizzino Gratutitamente
• Il brevetto permette di guadagnare attraverso la gestione dei suoi DIRITTI ALL'USO - ROYALITIES
• Intangible Assets --> Diritti di Proprietà Intelletuale.
Tips & Tricks
Brevetti e Kickstarter
- Nel caso si intenda brevettare il Prodotto,
è necessario effettuare la domanda di Brevetto prima del lancio della campagna. - Ogni comunicazione con partner e stakeholders vari, deve essere accmopagnata
- da un’accordo di riservatezza. (NDA Non-Disclosure Agreement.)
Dopo aver presentato la campagna, esiste la possibiltà di estendere (entro 12 mesi) la copertura di brevetto su altri stati facenti parte della Convenzione di Parigi.
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Scopri tutte le informazioni sul sito UIBM Ufficio Italiano Brevetti e Marchi